Chi siamo?
Siamo Rossana Comparone e Jessica Gentile, attrici e formatrici.
Dopo un lungo periodo di ricerca teatrale e osservazione dell’infante, che tutt’ora prosegue, mettiamo a punto nel 2023 il laboratorio “Ci sei tu, ci sono io e c’è lo spazio”, destinato ai bambini della Scuola Primaria.
La buona riuscita del progetto e i riscontri ottenuti ci portano a fondare Sideralia.
Rossana Comparone
Da bambini si desiderano tante cose. Ad esempio, Rossana era convinta che un giorno sarebbe diventata una pittrice. E dire che non utilizzava quasi mai le tempere e più in generale i colori. Preferiva disegnare in bianco e nero oppure lasciare che il padre, con i colori ad olio, terminasse. Chi è Rossana? Nasce a Novara in un pomeriggio caldo d’Estate, il 5 Luglio 1990 e per lei il teatro è tutto ciò che riempie la tela senza mai terminarla. È quando resta bianca e quando vuol definirsi con linee e sfumature. Studia danza e, dopo un primo laboratorio nel 2014 alla STM condotto da Elena Ferrari, a Milano nel 2019 accade che si diploma a seguito di una borsa di studio con Claudio Orlandini, presso la scuola Grock- scuola di teatro. Quell’anno va in scena con Le Serve di Jean Genet. Incontra diversi maestri anche con seminari/laboratori-spettacolo/tirocini. In particolare, per vocazione verso l’infante, significativo l’incontro con Chiara Guidi – Raffaello Sanzio nello spettacolo “La terra dei Lombrichi” dal mito di Alcesti, all’interno del progetto ARGOS Europe Creative. Curiosa, partecipa ad un laboratorio di performance dal quale, attraverso un suo personale processo creativo, nel 2020 realizza “Nude and naked”, un’installazione che le permette di sperimentarsi in una direzione diversa dal teatro ma comunque interessante. Nel 2021 le viene proposto di intraprendere insieme ad Andrea Gattinoni uno studio approfondito del Caligola di Camus per una possibile messa in scena e resta agganciata a lui per un anno al fine di conoscere anche il suo metodo. Tutt’ora prosegue la sua ricerca attoriale in bottega con quello che è stato uno dei suoi maestri più preziosi: Gaddo Bagnoli. Parallelamente è maestra nella scuola Primaria e, presto o tardi, continua a dedicarsi ai bambini scegliendo finalmente di farlo attraverso il teatro. Decide quindi di collocare la sua scatola.
Jessica Gentile
Jessica nasce – ci tiene moltissimo a specificarlo – in primavera, quando tutto è un po’ costretto a nascere, in particolare l’8 giugno del 1995.
Da bambina sogna di lavorare alla Nasa o di diventare un’attrice e, siccome i bambini non conoscono incoerenza, Jessica sa che tutti e due sono modi assolutamente plausibili per raggiungere le stelle.
Non riuscendo a proseguire lo studio della matematica oltre le radici quadrate e scoprendo in sé una grande urgenza di comunicare al mondo, decide di provare ad essere un’artista.
Studia a Grock-Scuola di teatro e conclude il triennio professionalizzante nel 2018. Prosegue la sua formazione alla Scuola di Teatro Scimmie Nude con Gaddo Bagnoli, tutt’ora suo maestro. Attualmente fa parte della compagnia Atelier Scimmie Nude, in qualità di attrice e aiuto-drammaturga ( Tra gli spettacoli: C’ero una volta, Sincronie, Il gioco del lupo e dell’agnello, Avessere). Contemporaneamente approfondisce la formazione con diversi insegnanti tra cui Enrique Pardo, Ian Magilton, Marianne Le Tron, Roberta Carreri e altri. Studia canto con Chiara Claudi e teatrodanza con Marta Lucchini.
Poichè l’arte è una migrante, il teatro l’avvicina ancora di più ad un’altra sua vocazione, la poesia: pubblica la sua prima raccolta con la casa editrice Eretica nel 2021.
Dal 2023 è attrice nella compagnia Il menù della poesia e membro del corpo mimi e danzatori del Teatro La Scala. Oltre che in teatro è attiva nel cinema (ultimi lavori: Hidden – Verità sepolte, Zamora) e come speaker nel mondo podcast e voice over.
Nel 2022 è insegnante di “A voce alta”, laboratorio di lettura espressiva, presso l’associazione Errante e nel 2023 è co-ideatrice insieme a Rossana Comparone e insegnante del laboratorio “Ci sei tu, ci sono io e c’è lo spazio”, destinato ai bambini della scuola primaria. La buona riuscita del progetto le porta a fondare Sideralia.
Perchè delle stelle non si è dimenticata.